Viaggio virtuale a Napoli

Gli studenti dell'IIS L.Palma in viaggio di istruzione online a Napoli, grazie a Codytrip organizzato da DIGIT srl, spin-off dell’Università di Urbino, con il patrocinio di Save the Children, Fondazione Mondo Digitale e Grey Panthers. Un ’avventura entusiasmante, un’esperienza formativa, vissuta grazie all'appassionata promozione della Dirigente Cinzia D'Amico, alla scoperta di luoghi, tradizioni, persone e saperi. CodyTrip ha permesso di utilizzare in modo originale e semplicissimo le tecnologie digitali, il coding e l’immaginazione per colmare le distanze e permettere a tutti di partecipare attivamente, interagendo in diretta con i propri compagni di viaggio e con il prof. Alessandro Bogliolo, guida eccellente di tutte le attività e delle escursioni.

Le classi 1 A AFM , 2AGeC, 4AGeC, 2AT, 4AT sono state protagoniste di una fantastica esperienza virtuale a Napoli, coordinata dalla prof.ssa Rita Marino e gestita nei dettagli organizzativi dai docenti delle rispettive classi aderenti. Tutti insieme a spasso per la città, dove si è visitato il ricchissimo Museo Archeologico Nazionale, che ha permesso di viaggiare nella storia dall’Antico Egitto a Pompei, per poi fare coding ai Quartieri Spagnoli. Visitato anche il Museo della Cappella Sansevero e la famosissima statua del Cristo Velato. E poi ancora ballando la tammurriata sulla terrazza di Castel dell’Ovo, parlando di Dante con un manoscritto trecentesco della Divina Commedia e visitando il parco archeologico di Pausilypon affacciandosi sul golfo di Napoli di fronte al Vesuvio.

La quotidianità napoletana e i paesaggi mozzafiato alle pendici del Vesuvio assaporati attraverso il digitale che offre oggi l'occasione di avvicinare mondi e realtà fisicamente distanti.

L’intento non è stato quello di sostituire i viaggi tradizionali, ma di offrirne un’efficace anticipazione, consentendo di conoscere e apprezzare on-line luoghi e territori dove tornare non appena sarà possibile. Tecnologia e immaginazione consentono di spingersi oltre i limiti di una tradizionale gita scolastica, estendendone la durata, offrendo esperienze esclusive, permettendo di interagire con migliaia di ragazzi di altre città, avendo a disposizione materiali originali, annullando costi di partecipazione e tempi di viaggio, contrastando la povertà educativa e incentivando l'educazione alla cittadinanza digitale.