L’IIS Palma Green Falcone Borsellino al Giubileo del mondo educativo
“La speranza riempie il vuoto”: studenti e docenti insieme per costruire orizzonti di fiducia"
Una rappresentanza dell’IIS L. Palma Green Falcone Borsellino ha preso parte, lo scorso 27 ottobre, al Giubileo diocesano del mondo educativo, svoltosi presso la Parrocchia San Paolo nell’area urbana di Rossano. L’evento, promosso dall’Arcidiocesi di Rossano-Cariati, ha coinvolto centinaia di studenti e docenti provenienti da numerosi istituti del territorio, offrendo un’importante occasione di riflessione e condivisione sul tema “La speranza riempie il vuoto”.
Gli studenti delle classi 1 C AFM, 2 A Grafica e Comunicazione e 2 D Moda, accompagnati dai proff Filomena Berardi, Rosanna Taranto e Marco De Biase,
hanno presentato cartelloni e lavori creativi ispirati al tema della speranza, con i quali hanno espresso la loro visione del futuro come spazio di fiducia e rinascita: una speranza che, come un bambino, riempie di gioia; come un germoglio, nasce anche dalle crepe dell’esistenza; e come un telefono, invita all’ascolto dei richiami più lontani.
Il Dirigente Scolastico dott.ssa Cinzia D’Amico ha espresso gioia per la partecipazione degli studenti, sottolineando come simili esperienze «rafforzino il legame tra scuola, territorio e comunità, contribuendo a formare giovani consapevoli, aperti e solidali».
La giornata, coordinata dall’Ufficio Scuola e dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Rossano-Cariati guidata dal prof. don Domenico Simari, si è aperta con un momento di preghiera comune presieduto dall’Arcivescovo mons. Maurizio Aloise, che ha ricordato come «l’educazione sia il nuovo nome della pace». Un messaggio che ha risuonato con forza tra i presenti: oltre seicento partecipanti tra studenti, insegnanti e dirigenti hanno risposto all’invito dell’Arcivescovo, testimoniando il bisogno profondo di speranza che attraversa il mondo della scuola.
Particolarmente apprezzato l’intervento del prof. Marco Brusati, docente dell’Università di Firenze ed esperto di comunicazione educativa, che ha invitato i giovani a riflettere sulla libertà di scegliere tra “sperare o cadere nel vuoto”. Non sono mancati momenti di partecipazione attiva, come il quiz interattivo dedicato ai temi del Giubileo, che ha reso l’esperienza ancora più coinvolgente.
L’incontro si è concluso con la presentazione dei lavori realizzati dagli studenti delle diverse scuole della Diocesi — cartelloni, poesie, lettere e manufatti — che hanno espresso la loro voglia di costruire un futuro fondato sulla curiosità, sulla fiducia e sulla speranza.





