“Tante voci, la mia voce”: un percorso tra arte, parola e riflessione a partire da E se fosse tutto vero?
Una platea attenta ha accolto, nei giorni scorsi, l’evento conclusivo del percorso pluridisciplinare “Tante voci, la mia voce”, che ha coinvolto le classi 5A SIA e 4B AFM dell’IIS L. Palma Green Falcone Borsellino di Corigliano Rossano in un’esperienza didattica intensa e creativa, sviluppata nei mesi precedenti in sinergia tra le discipline Italiano e Religione.
L’iniziativa, curata dai proff. Rosanna Taranto, Elvira Fortino e Marco De Biase, ha avuto come fulcro il libro E se fosse tutto vero?, scritto dallo stesso prof. De Biase, presente all’incontro nelle vesti di autore, regista e interlocutore attivo. Il progetto ha intrecciato lettura, riflessione, laboratori espressivi, video e performance teatrali, con l’obiettivo di stimolare una ricerca autentica di sé attraverso il dialogo con la parola scritta e detta.
Ad aprire l’incontro, il Dirigente Scolastico dott.ssa Cinzia D’Amico, che ha sottolineato il valore dell’iniziativa, definendo il testo «Un libro da tenere sempre a portata di mano, perché offre numerosi spunti di riflessione non solo per i giovani, ma per chiunque sia disposto a mettersi in ascolto. In un momento storico in cui la comunicazione spesso si consuma in fretta, è fondamentale – ha concluso – riscoprire il valore della parola come strumento di crescita interiore e confronto autentico».
Il libro, al centro del percorso, si sviluppa come un dialogo immaginario tra un Maestro e un Discepolo in cammino verso le montagne tra Calabria e Basilicata, nel quale emergono riflessioni su grandi temi educativi quali il rispetto dei sentimenti, la ricerca della libertà, il valore della responsabilità e della creatività, la noia, la felicità e molto altro. Le classi hanno presentato il lavoro svolto con una rappresentazione teatrale arricchita dalle musiche di Giovanni Allevi, Brunori Sas e Rocco Hunt, a cui è seguita la proiezione di un video illustrativo che ha raccolto i momenti più significativi del progetto evidenziando il senso del cammino fatto: un contatto vivo con la natura, con gli altri, con sé stessi.
Particolarmente apprezzata anche la proiezione realizzata dalla classe 5AT sotto la guida della prof.ssa Rosa D’Andrea, che ha offerto un ulteriore punto di vista sul tema centrale del progetto.
A chiudere l’incontro, un momento di condivisione e confronto nel corso del quale gli studenti delle classi quinte – degli indirizzi AFM, SIA, Grafica e Comunicazione, Turismo, Moda, Conduzione del mezzo aereo, guidati dalle prof.sse Elvira Fortino, Assunta Perri, Daniela Iannini, Patrizia Cardamone, Alessandra Benvenuto – hanno dialogato con l’autore ponendo domande, condividendo pensieri e riflessioni nate dalla lettura del libro. In tale contesto sono emerse tematiche profonde legate all’arte, alla filosofia, alla letteratura, al teatro, ai rapporti interpersonali e al linguaggio, a testimonianza di un’esperienza che ha saputo superare i confini della didattica tradizionale.
Il referente per la comunicazione
prof.ssa R. Molinari